MYRTA MERLINO – Giornalista e conduttrice televisiva, ha iniziato la sua carriera giornalistica lavorando per diverse testate, tra cui “La Prealpina” e “Il Messaggero”. La sua carriera televisiva ha preso il volo negli anni 2000, diventando una presenza nota nei programmi televisivi italiani. Myrta Merlino è apprezzata per la sua professionalità e versatilità nel mondo dei media, avendo affrontato tematiche giornalistiche di vario genere. La sua presenza televisiva e le sue capacità di conduttrice l’hanno resa una figura di rilievo nel panorama mediatico italiano.
MYRTA MERLINO – Giornalista e conduttrice televisiva, ha iniziato la sua carriera giornalistica lavorando per diverse testate, tra cui “La Prealpina” e “Il Messaggero”. La sua carriera televisiva ha preso il volo negli anni 2000, diventando una presenza nota nei programmi televisivi italiani. Myrta Merlino è apprezzata per la sua professionalità e versatilità nel mondo dei media, avendo affrontato tematiche giornalistiche di vario genere. La sua presenza televisiva e le sue capacità di conduttrice l’hanno resa una figura di rilievo nel panorama mediatico italiano.
MARCO TARDELLI – Ex calciatore e allenatore è una figura leggendaria nel mondo del calcio, soprattutto grazie al suo mitico gol nella finale dei mondiali del 1982. Centrocampista di successo noto per la forza fisica e la grinta, ha trascorso gran parte della sua carriera calcistica alla Juventus, conquistando sei campionati italiani e la Coppa dei Campioni nel 1985. Dopo il ritiro, ha intrapreso la carriera di allenatore, dirigendo squadre come la Juventus, la nazionale irlandese e club italiani come Inter e Bari. Considerato un eroe della squadra italiana vincitrice della Coppa del Mondo nel 1982, Tardelli è una figura rispettata nel calcio italiano, sia per il suo contributo in campo che per il suo ruolo chiave nel mondo calcistico.
MARCO TARDELLI – Ex calciatore e allenatore è una figura leggendaria nel mondo del calcio, soprattutto grazie al suo mitico gol nella finale dei mondiali del 1982. Centrocampista di successo noto per la forza fisica e la grinta, ha trascorso gran parte della sua carriera calcistica alla Juventus, conquistando sei campionati italiani e la Coppa dei Campioni nel 1985. Dopo il ritiro, ha intrapreso la carriera di allenatore, dirigendo squadre come la Juventus, la nazionale irlandese e club italiani come Inter e Bari. Considerato un eroe della squadra italiana vincitrice della Coppa del Mondo nel 1982, Tardelli è una figura rispettata nel calcio italiano, sia per il suo contributo in campo che per il suo ruolo chiave nel mondo calcistico.
EDOARDO SYLOS LABINI – Attore, regista, giornalista ed editore, si forma alla scuola “Ribalte” di Garinei e debutta in teatro nel ’95. Ha partecipato a produzioni teatrali e televisive di successo, interpretando ruoli anche in campagne pubblicitarie. Nel corso degli anni, ha continuato a lavorare in teatro, televisione e cinema, dirigendo e interpretando diversi spettacoli, tra cui “d’Annunzio segreto” nel 2016. Nel 2018, fonda il movimento culturale #CulturaIdentità e nel 2019 l’omonimo mensile. Ha diretto festival e fondato la Fondazione Città Identitarie nel 2022, consolidando la sua presenza nell’ambito culturale.
Edoardo Sylos Labini valuterà le opere esposte. A un artista da lui selezionato sarà assegnato il Premio Cultura Identità.
EDOARDO SYLOS LABINI – Attore, regista, giornalista ed editore, si forma alla scuola “Ribalte” di Garinei e debutta in teatro nel ’95. Ha partecipato a produzioni teatrali e televisive di successo, interpretando ruoli anche in campagne pubblicitarie. Nel corso degli anni, ha continuato a lavorare in teatro, televisione e cinema, dirigendo e interpretando diversi spettacoli, tra cui “d’Annunzio segreto” nel 2016. Nel 2018, fonda il movimento culturale #CulturaIdentità e nel 2019 l’omonimo mensile. Ha diretto festival e fondato la Fondazione Città Identitarie nel 2022, consolidando la sua presenza nell’ambito culturale.
Edoardo Sylos Labini valuterà le opere esposte. A un artista da lui selezionato sarà assegnato il Premio Cultura Identità.
EDOARDO BENNATO – Ha avviato la sua carriera musicale negli anni ’60, esibendosi nei club e nei locali di Napoli. Ha raggiunto il riconoscimento nazionale con l’album “Non farti cadere le braccia” nel 1973, che includeva la celebre canzone “L’isola che non c’è”. Il suo stile musicale distintivo combina testi ironici e satirici con melodie orecchiabili, spaziando tra il rock e il folk. Ha collaborato con noti artisti, tra cui suo fratello Eugenio Bennato, e ha scritto brani per numerosi altri cantanti. Nel corso degli anni, Bennato ha continuato a produrre musica di successo, consolidando la sua reputazione come uno degli artisti più originali e distintivi della scena musicale italiana. Questa panoramica sintetica riflette la ricca e influente carriera di Edoardo Bennato, una vera icona della musica italiana.
EDOARDO BENNATO – Ha avviato la sua carriera musicale negli anni ’60, esibendosi nei club e nei locali di Napoli. Ha raggiunto il riconoscimento nazionale con l’album “Non farti cadere le braccia” nel 1973, che includeva la celebre canzone “L’isola che non c’è”. Il suo stile musicale distintivo combina testi ironici e satirici con melodie orecchiabili, spaziando tra il rock e il folk. Ha collaborato con noti artisti, tra cui suo fratello Eugenio Bennato, e ha scritto brani per numerosi altri cantanti. Nel corso degli anni, Bennato ha continuato a produrre musica di successo, consolidando la sua reputazione come uno degli artisti più originali e distintivi della scena musicale italiana. Questa panoramica sintetica riflette la ricca e influente carriera di Edoardo Bennato, una vera icona della musica italiana.
MARCO REBUZZI – Esperto d’arte è autore di diversi articoli e volumi dedicati alla storia dei Gonzaga. Laureato in Scienze Politiche indirizzo storico presso l’Università di Bologna, dal 2007 è conservatore del Museo Diocesano “Francesco Gonzaga” di Mantova.
Marco Rebuzzi valuterà le opere esposte. A un artista da lui selezionato sarà assegnato il Premio della Critica.
MARCO REBUZZI – Esperto d’arte è autore di diversi articoli e volumi dedicati alla storia dei Gonzaga. Laureato in Scienze Politiche indirizzo storico presso l’Università di Bologna, dal 2007 è conservatore del Museo Diocesano “Francesco Gonzaga” di Mantova.
Marco Rebuzzi valuterà le opere esposte. A un artista da lui selezionato sarà assegnato il Premio della Critica.
EMANUELE BELUFFI – Filosofo del linguaggio e della mente, vive a Milano. Co-fondatore della rivista Kritika, è stato direttore di Il Giornale OFF. Ha organizzato numerose mostre di arte contemporanea in Italia con gallerie d’arte, curato un magazine cartaceo conservato al Centre Pompidou e contribuito a diverse pubblicazioni culturali. Ha esperienze editoriali con marchi rinomati come Mursia, Armando Testa, Ogilvy, Leo Burnett, Saatchi & Saatchi. La sua influenza nel panorama culturale si estende attraverso la promozione artistica e la collaborazione con importanti riviste e agenzie.
Emanuele Beluffi valuterà le opere esposte. A un artista da lui selezionato sarà assegnato il Premio della Critica.
EMANUELE BELUFFI – Filosofo del linguaggio e della mente, vive a Milano. Co-fondatore della rivista Kritika, è stato direttore di Il Giornale OFF. Ha organizzato numerose mostre di arte contemporanea in Italia con gallerie d’arte, curato un magazine cartaceo conservato al Centre Pompidou e contribuito a diverse pubblicazioni culturali. Ha esperienze editoriali con marchi rinomati come Mursia, Armando Testa, Ogilvy, Leo Burnett, Saatchi & Saatchi. La sua influenza nel panorama culturale si estende attraverso la promozione artistica e la collaborazione con importanti riviste e agenzie.
Emanuele Beluffi valuterà le opere esposte. A un artista da lui selezionato sarà assegnato il Premio della Critica.
VITTORIO SGARBI – Il nome per eccellenza della critica d’arte in Italia. Ma Vittorio Sgarbi non è solo il Critico d’arte: è anche curatore di grandi mostre internazionali, scrittore prolifico di libri best seller, conduttore di trasmissioni di successo che sono rimaste nella storia della televisione, uomo politico, libero pensatore controcorrente e instancabile difensore dell’arte e della cultura.
VITTORIO SGARBI – Il nome per eccellenza della critica d’arte in Italia. Ma Vittorio Sgarbi non è solo il Critico d’arte: è anche curatore di grandi mostre internazionali, scrittore prolifico di libri best seller, conduttore di trasmissioni di successo che sono rimaste nella storia della televisione, uomo politico, libero pensatore controcorrente e instancabile difensore dell’arte e della cultura.